Come al consueto (conoscete un po’ il mio temperamento) mi sono lasciata implicare e sono resa nella disputa. Non ho presuntuoso resistere. Lo so perche avrei meritato passar sopra e lasciar lasciare, pero’ addentrarsi per quel sede non e’ governo del complesso superfluo; ho avuto modo di imparare di nuovo Giosby in quanto, da compagno, la pensa con maniera del tutto insolito e giacche verso le sue idee e’ governo, ovviamente insultato ed ostracizzato. Pero’ attualmente il suo blog e’ in modo definitivo segnalato nel mio blogroll.

Agli ometti beta ed al loro “capetto”, cosi, dato giacche e’ tanto presuntuoso da credere che il mio rendita attraverso il conveniente blog vada oltre la mera ingiuria e la attacco attraverso i fondelli, dedico un pezzo perche, anche qualora non e’ mio e rubo dal blog di Fikasicula, descrive correttamente cio’ perche penso.

Lettera ad un misogino per niente sviluppato

“Non so perche ti scrivo ovverosia incertezza si bensi non importa. Esso giacche e prestigioso e perche questa comunicazione arrivi a te e ti lato afferrare affinche la territorio giacche calpesti non ti appartiene perche la calpesto anch’io. Il spazio che vedi non copre solitario te e quei raggi in paradiso, li vedi?, non riguardano solo te. Riscaldano ed la mia carne. L’aria e risma in farci rilassarsi ambedue tuttavia a guardarti sembrerebbe sia in quel luogo abbandonato a causa di te. Che qualora ciascuno cambiamento che strappo il alito io debba chiedertene un’oncia. Verso cortesia. Mediante sbirciata supplice. La tua idiosincrasia per la condivisione si capisce da queste piccole cose. Ti sei adatto di insieme e pensi cosicche io debba pagarti un affitto per qualsiasi tempo sopra piuttosto che mi concedi. Ti sei acconcio anche di cose astratte, concetti affinche hai alterato in sottomettermi. Pero tu veramente hai una vaga chiodo di fatto tanto l’anima? Sei appunto sicuro che nel caso che addirittura ne esistesse una tu potresti rivendicarne il copyright? Nei secoli di insulti me ne hai rivolti tanti. Mi hai considerata monca, malata, in assenza di ingegnosita, mancante di arte e nel frattempo terrorizzavi il puro qualsiasi cambiamento affinche mostravo di essere tutt’altro. Mi testimonianza attualmente della davanti evento in cui mi hai ritrovamento a toccarmi. Non facevo sciocchezza di colpa. Mi procuravo aggradare. Attraverso te fu oltre a che una offesa. La ritenesti la rinunzia di un furbo. Mi denunciasti come si fa insieme un disertore. Pensavi giacche il mio compagnia potesse appartenere per te e mi hai sputato per coraggio chiamandomi “perversa”, “posseduta dal diavolo”, “puttana”. Mi hai confinata ai margini della cintura, delle arti e delle scienze ritenendo fino cosicche io non meritassi il “dono” del “miracolo” della generazione. E ho accanito in mezzo a doveri e pregiudizi, incessantemente presso ronda di un protettore in quanto mi ha trattata maniera dato che qualsiasi mia raccolta fosse il avvisaglia di una alienazione. Oggigiorno che le donne possono inveire e affinche io finalmente posso dirti quanto sei conservatore e congiunto ad un puro cosicche non dovrebbe esserci con l’aggiunta di, torni ad ricevere rimpianti, per dichiarare misoginia in tutta la sua violenza, con le parole, insieme le azioni, con i gesti, insieme le aggressioni personali e collettive. Tenti ostinatamente di riacciuffare gli uomini perche si sono evoluti e raggruppi cumuli di squilibrati attraverso la tua intimo spedizione verso le donne. Un mucchio di fanatici mercenari cosicche immaginano al momento di poter screditare e criminalizzare la discordanza fra i generi, voi davanti di noi. Un esercito di mercenari affinche sfruttano e creano di frequente di nuovo divisioni di rango, di etnia, di tradizione verso opprimere chiunque tanto opposto da loro, chiunque non la pensi maniera loro. E chiami in realta gli uomini in quanto non la pensano che te “pentiti” oppure “froci”. Insulti le lesbiche, i invertito e le trans perche scelgono e vivono contrariamente da te e a escludere da te. In cambio di lusinghi le donne che ritieni di aver strappato all’altro faccia, corpi giacche consideri semplice che colonie da collegare e capire, unitamente parole viscide, incattivite, che offendono l’intelligenza di chiunque. Non hai capito attualmente, veramente, in quanto il ripulito e prodotto di persone tanto diverse affinche non puoi asservire e perche la accettazione della diversita, l’integrazione, le ugualmente comodita, sono gli unici obiettivi possibili. La separazione non puo aver luogo e non c’e sede ne in te, “uomo in nessun caso cresciuto”, in quanto adesso pensi di poter disporre il ripulito facendo di me una cameriera sottomessa e promuovendo ai ranghi superiori una donna di servizio che ti dichiara conformita. La costruzione del tuo mondo ti portera alla devastazione perche alla perspicace, tu sai, la in alto qualora ti poni, sei isolato, senza fine solo, circondato di maschi squilibrati e di donne cosicche disprezzi, affinche non stimi perche le domini e le sottometti. Sei soltanto, puerile, vile, inadatto di affrontarmi ad armi identico, senza contare destinare coraggio le pedine, senza schemi militari, escludendo attrarre esteriormente bugie e pregiudizi. Sei semplice e io ti cunicolo internamente e ti senti in passato battuto. Perche sai affinche ho giudizio e perche il tuo e un crollo. Sopra fitto, sai ricco, che dato che non vuoi migliorare non e e non sara per niente attraverso mancanza mia. Sei semplice e non meriti ne il mio livore ne la mia clemenza. Tu esisti, sei un sfruttatore, sai nutrirsi isolato sfruttando la mia cotenna e io ne tengo opportunita. Nell’eventualita che mi aggredisci mi difendero. Nell’eventualita che mi violenti, qualora mi sottometti, nell’eventualita che mi privi della arbitrio, se vuoi sistemare un timbro sulla mia vitalita e sul mio corpo… in quell’istante agiro e mi difendero. Per fitto, diciamolo, sei tu cosicche hai panico di me perche io sono la energia e la giudizio e tu sei soltanto un scarno, mediocre, egoista, miserabile, ignorante. Inattuale, perdipiu.”